Scavi in edilizia: scopri gli strumenti migliori sul mercato

Settembre 20, 2023
Cormidi

Per la costruzione di fabbricati, siano essi pubblici o destinati a privati, è sempre necessario svolgere la fase di scavo su cui ergeranno le basi delle fondamenta. Gli scavi in edilizia si svolgono attraverso la rimozione di rocce e terreno dal suolo, con un minimo di 2 metri di profondità: per eseguire al meglio questa fase vengono utilizzati macchinari meccanici di vario tipo, ovvero di macchine per la movimentazione della terra.

Come svolgere lo scavo in modo efficiente, per un lavoro sicuro e ottimale degli operatori? Approfondiamo di seguito i macchinari che si prestano meglio, e le caratteristiche innovative dei mezzi costruiti da Cormidi.

Le macchine adatte agli scavi edili

Per la movimentazione della terra a scopo costruttivo, i macchinari che permettono di svolgere al meglio questa operazione sono principalmente tre: le macchine adibite unicamente per la movimentazione del materiale presente, le macchine che permettono di caricare il materiale e quelle adatte al trasporto del materiale edile.

La macchina ideale per il caricamento e lo scavo più utilizzata nel cantiere edile è l’escavatore. Un escavatore è munito di un attrezzo di scavo che si può ricondurre principalmente a due categorie: la benna e il cucchiaione o cucchiaia.

La benna: lo strumento che fa la differenza nello scavo

La benna è uno strumento pensato appositamente per la funzione dell’escavatore: la sua forma si presta perfettamente per il carico e scarico di qualsiasi materiale, in tutti quei lavori dove è necessario come, a esempio, lo scavo di sbancamento. Attraverso la benna, infatti, è possibile sollevare materiale sciolto, terreno, residui e rifiuti scavando all’interno di superfici ampie in modo funzionale e ottimizzando i tempi di lavoro.

In base al tipo di impiego, esistono molteplici tipologie di benne per escavatori che variano per dimensione, materiale e caratteristiche tecniche. Le benne Cormidi sono frutto della tecnica e dell’esperienza di famiglia maturata in mezzo secolo di storia: vediamo di seguito i loro dettagli.

Le caratteristiche delle benne Cormidi

La gamma di benne Cormidi è studiata appositamente per permettere di lavorare e muoversi agilmente in cantieri con spazio limitato, in modo facile e produttivo. Alla base di ogni macchinario vi è cura dei dettagli, qualità dei materiali, compattezza e robustezza: tutte queste caratteristiche si manifestano indubbiamente anche in questi strumenti da cantiere.

Che tipologie di benne ci sono? Cormidi ha sviluppato una gamma variegata che può rispondere a tutte le molteplici e diversificate esigenze presenti all’interno dei cantieri. Le problematiche e le necessità che possono sorgere nel corso di uno scavo, infatti, dipendono dal tipo di materiale da movimentare (e quindi il peso e la dimensione) e anche dal tipo di ambiente in cui si svolge l’operazione (e quindi lo spazio disponibile di spostamento della macchina e il clima presente). 

La lista dettagliata delle benne Cormidi:

  1. La più classica è la benna con forche o benna con denti.
  2. La benna 4 in 1 è più elaborata e permette di caricare, livellare, afferrare e scaricare in maniera calibrata il materiale senza dover sostituire alcun elemento.
  3. La benna gran volume è perfetta per la movimentazione di grandi volumi di materiale leggero come graniglia, foraggio, cippato, neve e altro.
  4. La benna grigliata con pinza sdoppiata permette la vagliatura di materiale misto in modo da selezionarne la grandezza.
  5. La benna miscelatrice, progettata per rendere rapida la produzione del calcestruzzo in cantiere.
  6. La benna con rastrello utilizzata per raggruppare materiale in superficie come pietre, legna, materiale vegetale e altro; la distanza dei denti è definita dal tipo di lavorazione che si intende effettuare.

Conclusione

All’interno di scavi di edilizia è importante disporre di macchinari evoluti che permettano agli operatori di svolgere facilmente le operazioni di movimentazione del materiale. Il mezzo che si presta allo scarico e allo scavo è proprio l’escavatore: attraverso la benna è in grado di raccogliere il materiale posto al suolo e spostarlo per uno scarico sicuro in un altro punto preposto. Proprio per questo motivo, è importante valutare il tipo di benna da utilizzare in base alla tipologia di scavo in cui si andrà a lavorare: date le molteplici necessità, Cormidi ha studiato una vasta gamma in grado di soddisfare qualsiasi tipo di bisogno.

Desideri avere maggiori dettagli sulle benne, per capire qual è la soluzione migliore per te? Non esitare a contattarci: il nostro team sarà felice di aiutarti.